Il Museo Egizio di Torino è considerato, per il valore dei reperti, il più importante del mondo dopo quello del Cairo.
Il Museo delle Antichità Egizie di Torino , meglio conosciuto semplicemente come Museo Egizio , è considerato, per il valore dei reperti, il più importante del mondo dopo quello del Cairo. Nel 1759, un appassionato egittologo di Padova, Vitaliano Donati, si recò in Egitto per effettuare scavi e ritrovando vari reperti che furono inviati a Torino. Ad inizio dell'800, all'indomani delle campagne napoleoniche in Egitto, in tutta Europa scoppiò una vera e propria moda per il collezionismo di antichità egizie. Bernardino Drovetti , piemontese, console generale di Francia durante l'occupazione in Egitto, collezionò in questo periodo oltre 8000 pezzi, tra statue, sarcofaghi, mummie, papiri, amuleti e monili vari.