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Visualizzazione dei post da giugno, 2018

Una vittoria della dimensione europea del patrimonio culturale italiano.

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Una vittoria del buon senso? Una vittoria della dimensione europea del patrimonio culturale italiano (specie in questa stagione di sovranismi)? Probabilmente c’è tutto questo – e qualcuno vorrà rimarcare qualche revanche politica – nella sentenza del Consiglio di Stato che ha dato via libera definitiva alla nomina dei direttori stranieri nei musei statali italiani. Nel febbraio scorso il Tar del Lazio aveva accolto il ricorso presentato da Giovanna Paolozzi Maiorca Strozzi (ora Soprintendente a Parma) contro la nomina di Peter Assman, storico dell’arte e manager culturale austriaco, alla direzione di Palazzo Ducale di Mantova perché, così diceva l’atto, ci sarebbe stato «contrasto giurisprudenziale» sulla presenza di stranieri come dirigenti dell’amministrazione pubblica, rimandando così al Consiglio di Stato. Che ha cancellato ogni dubbio: nella sentenza depositata oggi, si sostiene che «la normativa dell’Unione Europea, articolo 45 del Trattato di Roma, non consente di escludere un c...