Musei

Italiani

Quella di Sito Patrimonio dell'Umanità è la denominazione ufficiale delle aree registrate nella Lista del Patrimonio dell'Umanità (la World Heritage List) della Convenzione sul Patrimonio dell'Umanità (adottata dalla Conferenza generale dell'UNESCO il 16 novembre 1972). Secondo l'ultimo aggiornamento del 30 giugno 2009, la lista del Patrimonio dell'Umanità è composta da un totale di 890 siti (di cui 689 beni culturali, 176 naturali e 25 misti) presenti in 148 Nazioni del mondo. L'Italia è la nazione che attualmente detiene il maggior numero di siti (48 siti), il primo dei quali è stato riconosciuto nel 1979. 1979 Arte Rupestre della Val Camonica 1980 (e 1990) Centro storico di Roma, le proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e San Paolo fuori le Mura* 1980 La Chiesa e il convento Domenicano di Santa Maria delle Grazie e il 'Cenacolo' di Leonardo da Vinci 1982 Centro storico di Firenze 1987 Venezia e la sua Lagu

L’ Italia possiede il più grande patrimonio museale del mondo: sono infatti circa 1500 i musei ; questo perché ha un patrimonio d’arte che è quasi la metà di quello mondiale.  L’ Italia costituisce nel mondo qualcosa di unico, non solo per l’immensa abbondanza delle opere, ma anche perché vi è una sorta di continuità ininterrotta dell’opera d’arte che si succede senza pausa in ondate successive, dal Paleolitico in poi, senza salti, senza vuoti, come se ogni invenzione artistica, ogni forma d’arte si fosse prima sperimentata nel nostro Paese.  E, oltretutto, sottoterra ci sono opere che non sono mai state recuperate e nel mare una sterminata ricchezza. Così, l’arte italiana si dipana fra musei prestigiosi e bellissimi che raccolgono opere tra le più pregevoli del mondo come la Pinacoteca di Brera, la Galleria degli Uffizi a Firenze, i Musei Vaticani a Roma.  I musei italiani non sono soltanto importanti per la ricchezza delle collezioni, il pregio delle opere esposte o il livell